Questa vista può essere paragonata a quella del Canaletto della stessa località di quarant'anni prima. La tecnica di Guardi è complessivamente più sciolta e meno aderente all'ordine geometrico della piazza, della sua pavimentazione e delle facciate. Guardi utilizza un dispositivo giocoso e illusionistico firmando il suo nome sulla tela in miniatura portata dall'uomo in basso a destra. Sembra raffigurare qualcosa di altrimenti assente dal dipinto: le gondole e l'acqua mossa dei famosi canali di Venezia.
This view can be compared to Canaletto’s of the same location from forty years prior. Guardi’s technique is altogether looser and less adherent to the geometric ordering of the square, its pavement, and facades. Guardi employs a playful, illusionistic device by signing his name in the miniature canvas being carried by the man at lower right. It seems to depict something otherwise absent from the painting: gondolas and the choppy water of Venice’s famous canals.
Fonte: The Metropolitan Museum of Art